ANNAEI SENECAE TUM RHETORIS TUM PHILOSOPHI, OPERA OMNIA, Ab Andrea Schotto ad veterum exemplarium fidem castigata graecis etiam hiatibus expletis, tomus primus, quid in eo contineatur sequens pagina indicabit, cum indicibus rerum memorabilium. [Unito a:] L. ANNAEI SENECAE PHILOSOPHI OPERUM TOMUS SECUNDUS, Cum Andreae Schotti ad veterum exemplarium fidem castigatione. Cuius libros pagina sequens exhibet. Adiectus eit rerum memorabilium Index locupletissimus.

Legatura coeva in piena pelle marrone con doppio filetto, decori agli angoli e stemma al centro in oro su entrambi i piatti; dorso a quattro scomparti, con filetti e decori in oro; tagli dorati. Al contropiatto anteriore ex-libris “Dono Illustrissimi Domini Archipraesulis Ebredunensis, ann. 1627), note di possesso manoscritte alla sguardia anteriore e al frontespizio. Frontespizio, pp.nn. 14 di dedica, p. 807, pp.nn. 24 di indice; pp.nn. 24 di prefazione, pp. 371-910, pp.nn. 32 di indice. Testo in latino con alcune parti in corsivo e in greco, testatine e capilettera decorati. In questa raccolta sono raccolti i principali testi in materia di retorica di Seneca, filosofo e politico romano tra i principali esponenti dello stoicismo eclettico di età imperiale. L’editore Petruc Chouet ha studiato retorica a Lovanio; nel 1579 si trasferisce in Spagna, dove ottiene la cattedra di greco a Toledo dal 1580 e a Saragozza dal 1584. Nel 1586, dopo aver studiato teologia, decide di prendere i voti e di unirsi ai Gesuiti di Toledo. Nel 1594 viene chiamato a Roma in qualità di insegnante di retorica, ma già nel 1597, a causa di un disturbo agli occhi, ottiene l’autorizzazione per tornare ad Anversa. Oltre alle traduzioni di edizioni in latico e greco, è riconosciuto anche per le pubblicazioni di scritti teologici di patristica e medievali. Esemplare in buone condizioni, piatto anteriore molto allentato: piccolo strappo prima di p.1, ma senza interessare il testo; arrossature alle carte, soprattutto nella seconda parte del volume.