VALERIUS MAXIMUS

VALERII MAXIMI FACTORUM DICTORUMQUE MEMORABILIUM LIBRI NOVEM

Rara legatura parlante illustrata con impressioni a secco, con fermagli ancora presenti, in piena pelle su assicelle. Restauri molto ben eseguiti alle estremità del dorso. 534 pagine numerate. Valerio Massimo (in latino: Valerius Maximus; Roma, I secolo a.C. – Roma, I secolo d.C) è stato uno storico romano. Dopo aver accompagnato nel suo proconsolato in Asia il suo protettore Sesto Pompeo, Valerio Massimo scrisse un manuale di esempi retorico-morali Factorum et dictorum memorabilium libri IX (31). Opera erudita di carattere divulgativo, raccoglieva fatti e aneddoti ripresi da fonti diverse (tra le quali Cicerone, Tito Livio, Varrone e, fra i greci, Erodoto e Senofonte in particolare), suddivisi in 9 libri (un ipotetico decimo libro potrebbe essere andato perduto) e 95 categorie di vizi e virtù, al loro interno suddivisi in romani ed esterni.Tratti per la maggior parte dalla storia romana e, in misura minore, da quella greca, gli aneddoti hanno un carattere moraleggiante. La modesta finalità dell’autore è infatti quella di portare al lettore exempla (esempi) attraverso i comportamenti virtuosi (oppure tramite quelli più sleali) dei grandi uomini del passato, di modo che i retori, a cui questa opera sembra essere indirizzata, potessero farne uso nei loro discorsi per dare peso alle loro argomentazioni.Esemplare in eccellenti condizioni conservative, oltre al segnalato restauro (difficilmente visibile ad occhio nudo), tracce di normale usura al dorso della legatura.

1.400,00 

Vuoi venderci un libro?

Offriamo una valutazione gratuita e (se interessati) una proposta di acquisto proporzionata al valore dell’opera.

Compila il form dedicato cliccando sul pulsante qui sotto e scopri il valore dei tuoi libri antichi.

white lands libreria